Calcio: bestemmia con prova tv, un turno di fermo per Mandragora
Roma – Un turno di squalifica per aver proferito in campo «espressioni blasfeme», in pratica bestemmiato, come evidenziato dalle riprese televisive prese in esame. È questo il provvedimento che il giudice sportivo della serie A, Gerardo Mastrandrea, ha preso nei confronti del centrocampista dell’Udinese Rolando Mandragora.
La frase del giocatore era stata segnalata dalla procura federale e la sanzione è stata decisa «acquisite ed esaminate le relative immagini televisive (Infront), di piena garanzia tecnica e documentale», come è scritto in un comunicato della lega di serie A. Oltretutto il calciatore dell’Udinese «imprecando senza rivolgersi ad alcuno dei presenti – è scritto ancora nella nota -, veniva, tuttavia, chiaramente inquadrato dalle riprese televisive mentre proferiva espressioni blasfeme, individuabili dal labiale senza margini di ragionevole dubbio».