Gli ultimi preoccupanti dati aggiornati che testimoniano il degrado sociale dei nostri giovani e il loro sempre più stretto rapporto con l’alcol.
Sono più di di 8,5 milioni di italiani che consumano alcol in modo eccessivo. Preoccupano soprattutto gli adolescenti trai gli 11 e i 17 anni, che per legge non dovrebbero neanche consumare bevande alcoliche.
Negli ultimi dieci anni molti italiani hanno cambiato il comportamento del consumo dell’alcol: è sempre meno diffusa l’abitudine di bere i vini nell’ora del pasto (anche se persiste tra adulti e anziani), mentre si consolida il consumo occasionale e fuori pasto.
Nel 2013 il 63,9% degli italiani (pari a 34,6 milioni di persone) ha consumato almeno una bevanda alcolica, e il consumo fuori pasto ha riguardato 14 milioni di persone.
In Italia bevono quotidianamente 12,3 milioni di persone.Tuttavia in Europa l’italia è tra i paesi con meno consumo complessivo di alcol. Il consumo annuo di alcol in Italia è di 6,10 litri.
Secondo me l’alcol non è una cosa brutta se si beve con moderazione e con cautela, ma lo diventa se chi beve sviluppa una dipendenza, ovviamente: l’alcolismo è senza dubbio uno dei problemi sociali più preoccupanti in varie parti del mondo. Oltre tutto un alcolizzato al volante può creare grossi pericoli al prossimo (e anche a se stesso) oppure può creare una rissa improvvisa in un locale, e in entrambi i casi potrebbe causare danni permanenti alle persone che hanno avuto la sfortuna di incrociare la sua strada.