L’Inutilità della corsa lenta in allenamento: Fibre bianche e rosse

Oltre alle considerazioni fatte sul mio post del 24/8/2006 sulla inutilità della corsa lenta come strumento di allenamento per il Calcio, Vi propongo queste altre riflessioni di carattere morfologico.

E’ stato studiato che l’allenamento, anche continuo e massiccio, della velocità e della forza può far aumentare solo di un 5% le fibre bianche di cui madre natura ci ha dotati. Ricordo che più fibre bianche si hanno e più si è esplosivi. Un centometrista ha molte fibre bianche mentre un mezzofondista ha molte fibre rosse e poche fibre bianche.

Quindi qualcuno mi potrebbe dire ma allora che le alleniamo a fare?

Lo stesso studio però ha evidenziato che se non si allenano la velocità e la forza le fibre bianche diminuiscono.
Ancora, lo stesso studio ha evidenziato che l’allenamento aerobico con corsa normale non veloce stimola la crescita delle fibre lente a scapito di quelle veloci.

Nelle partite a pressione, su campi ridotti, ad esempio c’è una forte sollecitazione della forza (cambi di direzione) e della velocità (accellerazioni) ed uno strumento eccezionale di allenemento per il calcio perchè in più facciamo anche tecnica e tattica sia collettiva che individuale.

Quindi se alleniamo con la corsa lenta i giocatori lenti diverranno sempre più lenti mentre i veloci diverranno anche loro lenti.

NON PERDERE TEMPO CON L’ALLENAMENTO AEROBICO!!!!!!!!